Molto piacevole questo Pinot Grigio della zona del Collio goriziano, un altro esempio della grande qualià di questa storica cantina, che ha saputo trarre il meglio da una varietà molto incline alle caratteristiche di questo territorio. Il Pinot grigio è presente fin dalla seconda metà del XIX secolo nel Collio goriziano ed è da sempre stato raccomandato come alfiere delle migliori produzioni vitivnicole di qualità dei vini bianchi. Pur essendo un bianco, ha la particolarità di un colore tendente al ramato e di un gusto equilibrato e gentile. Al naso si fa riconoscere per sentori di frutta matura, come la mela e la pesca, ma anche un bel sentore erbaceo di foglia di pomodoro. Al gusto invece, tende alla sapidità e ci lascia al palato un piacevole retrogusto leggermente amaricante. Il suo ideale è l'aperitivo, ma sta bene anche con una bella zuppa di triglie.
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Scheda prodotto
| Tipologia vino |
Vino bianco fermo |
| Denominazione |
DOC Collio 2020 |
| Formato (Litri) |
0.75 lt |
| Uvaggio |
Pinot Grigio 100% |
| Temperatura di servizio |
9°-10° |
| Vinificazione e affinamento |
La fermentazione si svolge in vasche di acciaio a temperatura controllata, segue l'affinamento sur lie fino all'imbottiglimento. |
| Gradazione alcolica |
13%vol |
contiene solfiti |
La Gradis'ciutta si trova nella formidabile denominazione del Collio friulano, uno dei territori italiani più vocati in assoluto alla vinificazione. Ci troviamo fra le località di Dolegna del Collio, Capriva del Friuli, San Floriano del Collio, territorio in cui sono disseminati ventidue appezzamenti diversi coltivati a vigna, e dal 2018 certificati biologici. Qui incontriamo un vignaiolo dal cuore grande, Robert Princic, originario di queste terre e che per anni ha ricoperto il ruolo di presidente del Consorzio di questa grande denominazione di infaticabili e appassionati lavoratori. E' una viticoltura generazionale la sua, fatta di un sapere trasmesso dal nonno e poi dal padre, per arrivare a valorizzare un terreno dalle caratteristiche uniche come quello del Collio, detto Ponca. I suoi vini sono puliti ed eleganti, come la serena espressione del suo volto rivolto al lavoro di tutti i giorni, che nonostante l'ampiezza delle attività segue personalmente. Le varietà autocotone bianche sono vinificate nei diversi vigneti secondo la loro latitudine, così da dare maggiore espressiivtà ai vini in base alle temperature che ne determinano maggiore qualità ed espressività. La grande attenzione alla territorialità e identità nei vini rimanda alla cantina e alla storia di questa famiglia di vignaioli, in origine sloveni, uomini di confine, che uniscono culture e linguaggi solo apparentemente diversi, ma oramai inestricabilmente uniti. Frutto di questa visione e cultura sono gli esperimenti di spumantizzazione della Ribolla Gialla, messi a punto con un produttore sloveno: Sinefinis Rebolium e Sinefinis Rosé.
