Sauvignon di grande finezza questo della Gradis'ciutta, perfettamente a suo agio nel terroir del Collio, dove sono tipiche altre varietà bianche autoctone. Eppure il suolo di questa denominazione è in grado di fare esprimere questo vitigno di origine francese in modo più fine ed elegante, seppur aromatico. Alla vista il vino appare di un bel colore giallo paglierino con riflessi verdolini, buona spia della sua giovinezza e freschezza. Al naso, è netta l'intensità aromatica di diverse sfumature: note floreali di fiori bianchi, quali il fiore di sambuco, sentori di peperone e salvia, frutta esotica quali lime e ananas. Grande freschezza e mineralità al gusto, un vino vivido e scattante. Persistono al gusto le note agrumate. Ottimo compe aperitivo, oppure in abbinamento a un buon risotto allo zafferano.
Scheda prodotto
Tipologia vino |
Vino bianco fermo |
Denominazione |
DOC Collio 2020 |
Formato (Litri) |
0.75 lt |
Uvaggio |
Sauvignon |
Temperatura di servizio |
10°-12° |
Vinificazione e affinamento |
La fermentazione è indotta a temperatura controllata in recipienti in acciaio inox, mentre l'affinamento prosegue sui lieviti sempre in acciaio. |
Gradazione alcolica |
12,5%vol |
contiene solfiti
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La Gradis'ciutta si trova nella formidabile denominazione del Collio friulano, uno dei territori italiani più vocati in assoluto alla vinificazione. Ci troviamo fra le località di Dolegna del Collio, Capriva del Friuli, San Floriano del Collio, territorio in cui sono disseminati ventidue appezzamenti diversi coltivati a vigna, e dal 2018 certificati biologici. Qui incontriamo un vignaiolo dal cuore grande, Robert Princic, originario di queste terre e che per anni ha ricoperto il ruolo di presidente del Consorzio di questa grande denominazione di infaticabili e appassionati lavoratori. E' una viticoltura generazionale la sua, fatta di un sapere trasmesso dal nonno e poi dal padre, per arrivare a valorizzare un terrreno dalle caratteristiche uniche come quello del Collio, detto Ponca. I suoi vini sono puliti ed eleganti, come la serena espressione del suo volto rivolto al lavoro di tutti i giorni, che nonostante l'ampiezza delle attività segue personalmente. Le varietà autocotone bianche sono vinificate nei diversi vigneti secondo la loro latitudine, così da dare maggiore espressiivtà ai vini in base alle temperature che ne determinano maggiore qualità ed espressività. La grande attenzione alla territorialità e identità nei vini rimanda alla cantina e alla storia di questa famiglia di vignaioli, in origine sloveni, uomini di confine, che uniscono culture e linguaggi solo apparentemente diversi, ma oramai inestricabilmente uniti. Frutto di questa visione e cultura sono gli esperimenti di spumantizzazione della Ribolla Gialla, messi a punto con un produttore sloveno: Sinefinis Rebolium e Sinefinis Rosé.